Generali


Le Edizioni Paoline hanno appena ri-pubblicato uno dei testi più preziosi della spiritualità antica, gli “Stromati” di Clemente di Alessandria, scritti agli inzi del III secolo d.C. La nuova edizione è arricchita da una bibliografia aggiornata, da un’introduzione a cura del massimo esperto attuale sul tema, e da 4 Indici (biblico, dei nomi antichi, dei nomi moderni, analitico).

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Clemente, personaggio poco noto ma che fu addirittura il maestro di Origene, è una delle menti più ampie e più ecumeniche della teologia. Tra l’altro, più volte negli Stromati compaiono riferimenti ai buddisti, anzi si trova anche esplicitamente citato il nome “Budda”, cosa rarissima nella storia del cristianesimo antico; e sempre con apprezzamento del loro stile di vita monastico.

Dario Rivarossa
Mostra fotografica sul Tibet

E´ un «Tibet che non c´è più» quello che Mirco Gadda, 39 anni, cameraman di professione e fotografo per passione, mette in mostra all´India World di Bologna dal 18 novembre al 7 gennaio con la rassegna “Tibet tashi dele“. Trentacinque scatti frutto di un viaggio compiuto nel 1997 in Tibet, tra povertà e misteri di una terra ricca di spiritualità e magia, tra luoghi incontaminati e primordi di un progresso che rischia di snaturare cultura, tradizioni e paesaggi. Un progresso portato avanti con forza dai Cinesi, la cui influenza politica ed economica continua ad essere determinante. E incontrastabile.

Un progresso fatto di strade, attività commerciali, Internet point e ferrovie (la Pechino- Lhasa) che farà del Tibet un approdo turistico che gli stessi abitanti della remota regione himalayana temono e rifiutano.

E´ un grido d´allarme quello lanciato da Gadda, che vuole richiamare l´attenzione sul cambiamento subito dal Tibet in questi ultimi 10 anni.

Quello da lui immortalato è il Tibet dei monasteri, dell´attività lenta e metodica dei monaci buddisti, delle processioni delle donne, dei mercati, degli uomini che con la sola forza e creatività delle mani realizzano opere d´arte.

Personaggi e volti che emanano tranquillità, serenità; dove i sorrisi della gente rivelano la perfetta simbiosi esistente tra loro e la loro terra. E la rassegna, composta da 35 foto di 50 centimetri per 70, propone al visitatore un viaggio.

Il viaggio percorso dallo stesso Gadda da Katmandu a Lhasa. Un viaggio reale, che poco lasciaall´immaginazione e alla rassegnazione, tra la tristezza per un passato recente che sembra scomparso e la paura della nascita di un Tibet sconosciuto, moderno, stravolto.

Buddazot 5

Nella rubrica Retropensieri è uscito il numero di ottobre del fumetto Buddazot, di Paolo Sacchi.

Come i numeri precedenti anche questo è comodamente scaricabile in formato PDF.

4 ottobre giapponese

IsIAO Emilia-Romagna
Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente

Ravenna, Faenza, Lugo, Bagnacavallo
3 Ottobre – 12 Novembre 2006

Per aggiornamenti, approfondimenti in tempo reale e variazioni del programma:
www.isiaora.it • www.ascig.it • segreteria@isiaora.itinfo@ascig.it

Per scaricare la locandina cliccate qui, oppure leggete online il programma nel resto di questo post.

(altro…)

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Domani sera, venerdì 6 ottobre durante la trasmissione “Le invasioni barbariche” sul canale TV La7 condotto da Daria Bignardi , Giuseppe Jiso Forzani presenterà il suo nuovo libro “I fiori del vuoto“, Ed. Bollati Boringhieri

LIBRERIA GAIA SCIENZA

e

CENTRO DI PRATICA ZEN

organizzano

venerdì 27 ottobre 2006

alle ore 18,00

presso la sede della libreria, a Livorno, in Via Di Franco,

la presentazione del libro:

Il buddismo mahayana attraverso

I luoghi, i tempi e le culture.

L’India e cenni sul Tibet

Quello che arriva oggi dall’oriente è ancora buddismo?

Lo Zen è irrimediabilmente legato ad una sintassi orientale non traducibile, oppure il futuro è nelle nostre mani?

Incontro con l’autore: Mauricio Yushin Marassi

Da www.report.rai.it

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Puntata speciale di Report il 24 settembre alle ore 21.00. Verrà trasmessa l’edizione italiana di “Confronting the evidence”, il primo filmato americano che mette in luce i punti oscuri dei fatti dell’11 Settembre e tutte le omissioni prodotte dalla Commissione d’indagine. Il filmato è stato prodotto nel 2004 da Jimmy Walter, un miliardario che ha investito 7 milioni di dollari di tasca propria per chiedere la riapertura della Commissione. Il DVD è stato distribuito in centinaia di migliaia di copie gratuitamente in tutto il mondo e l’utilizzo è libero da diritti, però nessuna tv pubblica e nessun network nazionale lo ha mai trasmesso. Eppure le riviste Forbes, Newsweek, USA Today, New York Times hanno accettato i soldi di Walter per pubblicare pagine di pubblicità nelle quali si sollevano dubbi e si chiede al Governo di rispondere. Quello che viene mostrato sono considerazioni, analisi e fatti che oggettivamente meritano di essere presi in considerazione. Certamente “Confronting the evidence” ha prodotto un primo effetto: dopo la diffusione del video, circa 8.000 cittadini newyorkesi e 2.000 squadre di pronto soccorso e pulizia hanno fatto causa all’Agenzia per la protezione ambientale e al Sindaco di New York in merito alla respirabilità dell’aria. Il documento prova che l’EPA mentì pochi giorni dopo l’attentato dicendo che l’aria era respirabile, ed invitando tutti a tornare a lavorare. Molti di loro si sono ammalati. Secondo un recente sondaggio realizzato dalla ‘Scripps Survey Research Center presso l’Universita’ dell’Ohio’, piu’ di un terzo degli americani sospetta che il governo abbia favorito gli attacchi o che non abbia intrapreso alcuna azione per bloccarli, mentre il 66,6% dei newyorkesi chiede la riapertura della Commissione dell’11 settembre.

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