28-08-2006 – Fonte: Ecoblog.it

hipporoller.jpg

Non che se ne parli molto, ma in Africa l’acqua potabile è un privilegio di pochi. Gli altri devono camminare chilometri su chilometri per raggiungere la propria fonte di vita quotidiana.E’ un lavoro che in genere viene fatto dalle donne e il peso di circa 20 litri di acqua da portare sulle spalle è increscioso.

Grazie a questo sistema chiamato Hippo Roller si possono trasportare 90 litri e riducendo sensibilmente la fatica. Sembra l’invenzione della ruota, ma prima del 1994 non ci aveva pensato nessuno.

Info: www.hipporoller.org

CORRIERE ROMAGNA
1 SETTEMBRE 2006

c_capreolus-s.jpg

Non saranno centinaia di Super Rambo armati di fucili a caccia di Bambi a “riequilibrare” la natura. L’argomento è sfacciatamente pretestuoso. Tutte le alterazioni degli equilibri naturali sono di diretta o indiretta responsabilità dell’uomo. Vittime gli animali che, se non si estinguono “naturalmente”, vengono “prelevati selettivamente”, che, meno eufemisticamente significa ammazzati con programma. Nel caso degli ungulati le immissioni volontarie, spesso clandestine, hanno prodotto gravi squilibri tra prede e predatori e alterato l’ambiente. La domanda sorge spontanea: chi ha interesse che ciò accada per poi invocare gli interventi selettivi? Si dice che i caprioli causino incidenti automobilistici anche mortali, ma non si cita (non si potrebbe) quanti morti ogni anno sono causati dai caprioli, perché facendolo si scoprirebbe l’inconsistenza di queste affermazioni; se del resto i caprioli fossero così terribilmente pericolosi per l’incolumità pubblica non si capisce che senso avrebbe ucciderne solo una frazione e non tutti.

capriolo-800-s.jpg

D’altro canto è invece un dato di fatto statisticamente accertato e verificabile che ogni anno gli incidenti di caccia causano decine di morti. Vogliamo procedere all’abbattimento selettivo dei cacciatori? Se invece vogliamo parlare solo di danni economici, una ricerca francese di qualche anno fa ha evidenziato che i danni a persone e cose provocati dagli ungulati sono minori di quelli provocati dai cacciatori, e dunque di nuovo bisognerebbe prima pensare ad abolire la caccia, e solo dopo semmai occuparsi dei caprioli. Ma c’è poi davvero una necessità scientifica alla base delle delibere degli enti locali o si tratta solo di un paravento per proteggere gli interessi della lobby dei cacciatori?

Buddazot n.4

Dalla penna di Paolo Sacchi è uscito il nuovo numero di Buddazot.

Tutte le pagine sono scaricabili in formato PDF.

Buona lettura.

E’ nata una gattina nera così vivace

Così libera, che non gli ho dato ancora un nome

In verità non so ancora come si chiami

01 08 06 h. 21,47

s.c.

“L’ultima follia di internet è il Flying Spaghetti Monster Una religione nata online, gli adepti si chiamano Pastafariani

di RITA CELI (da Repubblica)

havetouched_small.jpg

L’ultima follia della rete si chiama Flying Spaghetti Monster. E’ una religione con tanto di adepti che si fanno chiamare Pastafariani. Il fenomeno si basa su una improbabile ipotesi alternativa all’evoluzionismo darwiniano, secondo cui la complessità dell’universo è tale da rivelare la presenza della mano di un creatore, il Mostro Volante di Spaghetti appunto.A idearla è stato Bobby Henderson, un “cittadino preoccupato” per le sorti dell’insegnamento della teoria darwiniana che nei corsi di scienze è sempre più insidiata da una rivalutazione delle teorie creazioniste. Tutto è cominciato a giugno quando Henderson, 25 anni, laureato in fisica, ha lanciato la sua provocazione in risposta alla decisione del consiglio per l’istruzione del Kansas di assegnare lo stesso tempo alla spiegazione della creazione e all’evoluzione mediante la selezione naturale nei corsi di biologia. Nella lettera aperta, pubblicata sul suo sito venganza.org chiede che anche al Pastafarismo venga dedicato lo stesso tempo dato alla spiegazione della creazione di religioni più tradizionali.

E’ bastato poco e Flying Spaghetti Monster, che comprende anche la teoria secondo la quale l’aumento della temperatura globale del pianeta è causato dalla diminuzione dei pirati, è diventato un fenomeno su internet. Grazie alla fenomenale cassa di risonanza dei blog, nelle ultime due settimane il “caso” del Mostro Volante Fatto di Spaghetti è esploso: digitando “Flying Spaghetti Monster” sul motore di ricerca risultano 739mila voci [ora quasi 5 milioni, ndr ]che si moltiplicano a vista d’occhio, e sono già oltre 130 le pagine in italiano [ora 12 mila].

(altro…)

Ti interroghi sul mio stato? Eccomi dunque:
son disperso ormai nell’intimo, ubriaco e tremante.

Sotto le multicolori vesti che agghindano le forme,
resto come un’illusione d’acqua modellata dal vento.

La Tua assenza mi carica del gravame dell’esistenza
porto sulle spalle un mondo privato di senso.
Qual è la vanità di uno specchio senza immagine?
Privo della Luce Amata ormai qual bagliore vi splende?

                        Maulana Jalaluddin Rumi

Tempo fa su Equiliber uscì un articolo che metteva in guardia da un uso [che giudichiamo] distorto dell’informatica e che trovate ancora qui, in fondo alla pagina.

L’abstract diceva:

againsttcpa-log01medium.gif

Questo articolo vuole dare una serie di spunti di riflessione sull’impatto nel mondo consumer delle tecnologie legate alla Trusted Computing Platform (TCP) di prossima introduzione. Si fornisce una breve panoramica sulle enormi potenzialità, ma anche sui pericoli di questa tecnologia cercando di sollevare alcuni dubbi e perplessità con cui ragionevolmente il consumatore medio potrebbe trovarsi presto a confrontarsi. Chi legge questo articolo troverà molte più domande che risposte, cosa che (speriamo) lo spingerà a cercare altre fonti, documentarsi, vedere la questione da più prospettive per rendersi conto in piena autonomia se la questione merita attenzione oppure no. Ben lungi dal voler essere esaustivo o tecnicamente irreprensibile, questo articolo è destinato a chi non sa minimamente di cosa stiamo parlando.

(altro…)

« Pagina precedentePagina successiva »