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Louis, un amico blogger di quelli che trovano tutte le novità della Rete quasi prima ancora che siano on line, mi ha segnalato un piccolo video molto

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interessante, la storia delle religioni mondiali: non ho mai visto una storia di 5 mila anni così concentrata e completa. Il file è nel formato swf, particolarmente leggero e maneggevole anche per chi ha la connessione “lenta”. Per tornare a questa pagina potete dare il comando “indietro” al vostro browser.

La delicata musica di Butchlazy, per un’amica lontana

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Ancora la musica ipnotica di Butchlazy, virtuoso della chitarra acustica, compositore, noto in una ristretta cerchia come “l’uomo che raddrizza le biro”…

somehow or other

Per scaricare e conservare sul proprio PC la musica di Butchlazy occorre procurarsi un programma chiamato youtube downloader, lo si trova qui

Annuncio della chiusura della sede di Galgagnano
della Stella del Mattino

Da un punto di vista fenomenico c’è il sorgere e di conseguenza il perire di ogni cosa. La casa di Galgagnano non è esente da questa vicenda. Le cause della chiusura sono molteplici, e ben sappiamo quanto sia soggettivo lo sforzo di cercare di specificare ed elencare e valutare le cause di un evento. Credo sia opportuno lasciare ad ognuna delle persone che a vario titolo e con differente impegno e responsabilità hanno partecipato all’esperienza che in quella sede ha preso forma, la riflessione possibile dal proprio angolo di visuale. Da quella prospettiva credo sia bene che soprattutto chi ha dato corpo alla vita in quella casa, rivolga lo sguardo al modo in cui mettere a frutto, d’ora in poi, ciò che matura da quel vissuto.
La storia della casa di Galgagnano, legata all’esperienza della Stella del Mattino, è ricca e intensa, nella sua relativa durata di quasi quindici anni. E’un tempo breve, insufficiente a delle radici per profondare nel terreno e ancorarvi alberi secolari. Non ho mai fatto mistero della mia propensione per la metafora della rosa del deserto, che è radice a se stessa, e portata dal vento rinverdisce là dove trova momentaneo nutrimento. L’arco della parabola in cui abbiamo abitato quella casa è stato animato da tanti incontri di persone, idee, pratiche, stimoli reciproci. Non faccio nessun nome perché non farli tutti, scordarne anche uno solo, sarebbe davvero ingiusto. E tutti i nomi non li so neppure io. A nome di tutti ringrazio ciascuno che con la casa di Galgagnano ha interagito.
Dal punto di vista assoluto non c’è il sorgere e dunque neppure il perire di alcunché. La Stella del Mattino è il nome di qualcosa che non ha forma fissa e prende forma continuamente. Disancorata dalla casa di Galgagnano continua nelle altre forme che già ha e in quelle che assumerà. Lascio insieme a questa sede anche la responsabilità della conduzione della Stella del Mattino, comunità buddista zen, mentre ne assume la guida, sotto ogni profilo, il mio confratello Mauricio Yushin Marassi, insieme al quale abbiamo dato nome e impulso, fianco a fianco, più di venti anni fa a questa proposta.
24 Aprile 2009.

Jiso Giuseppe Forzani

Estate 2008

La Stella del Mattino è una comunità buddista di tradizione Zen diffusa sul territorio italiano la cui sede centrale è nella campagna del Parco naturale dell’Adda non lontano da Lodi, in località Galgagnano, in una cascina tipica della

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zona risalente al XVI secolo e trasformata in un luogo in cui la pratica meditativa (zazen) costituisce l’esperienza fondante della comunità.

Durante l’estate, favorito dalla stagione che rende la cascina particolarmente accogliente, è previsto un periodo di totale apertura della comunità.
Dal 2 al 17 agosto sarà possibile risiedere a Galgagnano per l’intero periodo o per alcuni giorni. (altro…)

E’ uscito il nuovo numero (12) di Buddazot, l’unico fumetto VERAMENTE buddista, a cura di Paolo Sacchi.

Questo numero ha una novità di cui avevamo avuto un assaggio nel fumetto augurale per il 2008: il colore.

Un altro video musicale di Butchlazy, che se ne approfitta un po’: troppo bravo per suonare musica “normale” ora dalla sua chitarra trae suoni quasi da sitar

Butchlazy ha prodotto un nuovo pezzo di bravura, ha cambiato stile, è più vicino a chi ascolta la melodia. Tecnicamente più “facile” esprime la sua semplicità anche nel titolo:

I live in a simple contest

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