Non mi è mai piaciuto il pietismo, parente povero del sentimentalismo, quale agente per farsi ascoltare. Grimaldello di truffatori, in chiesa e in strada, per estorcere consenso o quattrini. Però certe realtà esistono, eccome, e far due conti sul livello della nostra opulenza ed indifferenza verso “il prossimo” è un esercizio che non può fare che bene. Nel momento in cui si spendono centinaia di milioni di euro per i vaccini contro le influenze, più o meno necessari, più o meno sponsorizzati dalle lobbies finanziate da chi li produce, consideriamo che per qualcuno anche star a letto con l’influenza è un lusso impensabile.