(Fonte: Punto Informatico)

Londra – La National Union of Journalists, il sindacato che riunisce i giornalisti irlandesi e britannici, ha fatto la voce grossa contro Yahoo! e ora chiama i suoi 40mila membri al boicottaggio del motore di ricerca americano. “Il NUJ considera inaccettabile l’appoggio che Yahoo ha fornito al governo cinese”, ha scritto Jemima Kiss, presidente del sindacato, in una lettera indirizzata a Dominique Vidal, vicepresidente del distaccamento europeo di Yahoo.

Il presidente della NUJ si riferisce naturalmente al ruolo che Yahoo ha avuto nell’arresto di dissidenti politici da parte delle autorità cinesi. Il caso più eclatante è quello del giornalista Shi Tao, condannato a dieci anni di reclusione anche grazie alle informazioni che Yahoo avrebbe fornito alle forze dell’ordine.

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