Orso Bruno

Sapevamo che sarebbe successo, era facile prevederlo, l’orso bruno che da qualche tempo si aggirava nei boschi della Baviera al confine col Tirolo e’ stato ucciso (ma forse si dice “abbattuto”, suona meno cruento). Gli equilibri sono ristabiliti e finalmente questo orso imparera’ chi e’ il piu’ forte. D’altra parte ormai era diventato un pericolo per gli alveari che sfondava per prenderne il miele e per gli allevatori cui aveva sottratto alcune pecore.

Certo, quando lo cercavano per catturarlo vivo non si riusciva a trovare, ma da quando le autorita’ hanno dato il via per uccidere lo hanno trovato in un battibaleno, anzi, per la verita’ lo hanno “abbattuto” ancora prima che si aprisse la caccia ufficiale.

Complimenti.

Ne da notizia il blog di Beppe Grillo, e fra gli altri anche Repubblica.

Queste notizie sono tratte dal bollettino di Economia etica e solidale delle Marche. Si tratta di un:

Notiziario di appuntamenti di economia solidale, consumo critico, commercio equo e solidale, ecologia e produzioni eco-compatibili, esperienze di riciclo e riuso, energie rinnovabili, stili di vita alternativi, finanza etica, agricoltura biologica, cooperazione, cooperazione internazionale, turismo responsabile, medicina integrata, bioedilizia e bioarchitettura, artigianato artistico, software libero, monete regionali, iniziative di pace, informazione libera, democrazia partecipativa, enti pubblici “virtuosi”

* Convegno: LA RICERCA IMBAVAGLIATA
malattie da nanoparticelle e cancro

29 Giugno 2006 ore 21.00
Ancona Facoltà di Economia – Piazzale Martarelli 8

Tutto quello che ci nascondono su inceneritori rifiuti, turbogas, inquinamento aria, acqua, suolo.

Organizzato da ACU Associazione Consumatori Utenti e Gruppo “beppe grillo” di Ancona RELATORE: Stefano Montanari (Direttore scientifico del laboratorio Nanodiagnostics di Modena)

Seguirà dibattito e raccolta fondi per l’acquisto di un microscopio elettronico per proseguire le ricerche della Associazione Carlo Bartolani onlus

* Eco&Equo 2006 – Sobrietà e inclusione
Fiera di Ancona 6-7-8 Ottobre 2006
Progettiamo il pianeta di domani

Dal 6 all’8 ottobre 2006, riaprirà i battenti ad Ancona Eco&Equo, la Fiera dell’attenzione sociale ed ambientale, promossa e patrocinata dall’Assessorato all’Ambiente ed ai Servizi Sociali della Regione Marche, dalla RES – Rete di Economia Solidale delle Marche e dall’Ente Regionale per le manifestazioni fieristiche.
L’evento vedrà la partecipazione di tutte le più importanti esperienze dell’Economia Solidale – dal Commercio Equo alla Finanza Etica, dalla produzione biologica al turismo responsabile – e dell’impegno sociale ed ambientale diventando una vera e propria vetrina delle utopie concrete, dove a fianco delle Associazioni e delle! Cooperative saranno presenti Organizzazioni Non Governative, Parchi Naturali ed Enti locali coinvolti in progetti di cooperazione decentrata.[…]

www.ecoandequo.itinfo@ecoandequo.it
tel 071 2867665 – fax 071 2868672

Eco & Equo Banner

Benessere Interiore (dettaglio)

Ho finalmente trovato cio’ che cercavo da una vita, il benessere interiore, e la cosa migliore e’ che non serve fare zazen o altre pratiche scomode. Basta mettere nel latte alla mattina questi fantastici cereali ed ecco giungere, in 10 giorni al massimo, il benessere interiore.

Soddisfatti o rimborsati, se entro 10 giorni non avrete raggiunto il nirvana basta mandare l’apposita cartolina alla nota marca di “breakfast cereals” e vi rimborseranno pure.

Pierinux

A margine del ritiro del 16/17/18 giugno
* Buddismo e il cane che non abbaia

Ho un cane, Billie, un meticcio di circa quattro anni e mezzo; cagnone, vitello, orso, billibello, billaccio sono alcuni degli appellativi con cui lo indicano i miei amici. E’ nero, un po’ brizzolato, come me, di grande taglia (come me), quasi gigante, 60 cm al garrese, quando sbadiglia, e lo fa sonoramente, nella sua bocca può entrare tutto intero un mio piede.

Billie gioca, corre, si bagna nel torrente sotto casa durante le passeggiate mattutine, rincorre le lepri (ma solo “fin lì.. se si allontanano troppo lui torna indietro), mi porta la pallina per giocare, abbaia agli estranei. Eppure se gli dico basta, lascia la pallina, se gli dico seduto lo fa (non sempre), uggiola per avere le coccole, sta seduto piantato sul cancello se vuole uscire, ma aspetta i miei tempi.

Una volta al mese lo lascio padrone dell’appartamento e del terrazzo per andare al ritiro, a Galgagnano, e rimane tutto solo, ed un mio amico lo accudisce tre volte al giorno. Non ha mai rotto niente , ho sempre trovato la casa in ordine come l’avevo lasciata.

Mi è tornato in mente venerdì, quando sono arrivata a Galgagnano.

Era un orario insolito (per problemi personali non avevo potuto arrivare prima), e mi sono avviata silenziosamente verso lo zendo.

Mi sono bloccata: sulla soglia dello zendo, sul tappeto era sdraiato un pastore tedesco. Ho pensato “adesso abbaia, scodinzola, si agita” e disturbo lo zazen… si è alzata (è una femmina) mi ha annusato appena un pochino, poi zoppicando si è sdraiata di nuovo, con eleganza.

Ho saputo poi che accompagnava un ragazzo ipovedente.

Durante tutto il ritiro è stata così, silenziosa, elegante, paziente. Mi sembrava di leggere il fumetto sulla sua testa “ questo è il mio posto adesso, sono dove devo essere adesso…… e non rompete”

Che differenza con il mio cagnone! E’ solo per l’età? No, sappiamo che esistono molti modi di invecchiare sia tra i cani che tra gli umani. E’ che Onda ( il suo bellissimo nome) ha imparato a fare quello che deve, e lo fa ed è tutta lì, in ogni adesso.

Uno dei motivi che mi fa provare a percorrere la via indicata dallo zen è questo. Imparare a stare dove sono mentre ci sono, a vedere e guardare, a sentire ed ascoltare. Lo zen mi “insegna” e Onda mi fa capire che forse ci si può arrivare con impegno, fatica, eleganza, senza abbaiare.

Bau bau.

rosaria

* VENERDI’ 16 – DOMENICA 18 Giugno 2006:

Ritiro mensile
(altro…)

Qualcuno forse ci aveva pensato prima ? Sembrerebbe di si, ma forse nessuno aveva davvero calcolato per bene quanta ne potrebbe fornire un’estensione grande come il Sahara. Beh, sembra che potrebbe bastare per tutto il mondo. E ne avanzerebbe.

Futuroprossimo riporta i risultati di un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente…

La notizia continua qui…

Campagna no Prozac to children

Avevamo già segnalato tempo fa che nelle scuole canadesi stanno buttando fuori i bambini che non prendono il Ritalin, “l’anfetamina dell’obbedienza”. Ma non è l’unico caso di abuso farmacologico sui bambini, casi del genere si verificano da molte parti del mondo. Ci pare una pratica squallida e da combattere con forza. Per questo aderiamo alla campagna “No prozac to children” per sensibilizzare la gente su questo drammatico problema.

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