Honda Tekifu roshi, l’ultimo tra i discepoli ancora in vita di Sawaki roshi, ha lasciato questo mondo l’undici di gennaio. Negli ultimi anni ’50 del secolo scorso praticò a Daijoji, nella prefettura di Kanazawa, dove Sawaki roshi era responsabile della pratica. Nel 1960, su consiglio di Sawaki, si trasferì ad Antaiji, il monastero di cui Sawaki era priore ma che era di fatto gestito da Kosho Uchiyama roshi. Vi rimase sino alla morte di Sawaki, nel 1965, anno in cui si trasferì in Kyushu, presso Fukuoka, nel sud del Giappone. Alla fine degli anni ’70 divenne uno dei responsabili del semmon sodo (monastero per la formazione dei monaci o preti zen) chiamato Myokoji. Nel 1983-84, assieme a Thomas Daizu Wright, trascorsi un anno a Myokoji: in quel tempo Honda roshi era il responsabile della pratica nel monastero. La sua presenza, di una delicatezza e gentilezza più unica che rara, soprattutto tra chi si trova in posizione di responsabilità in un luogo come quello, smussò le asprezze e le difficoltà della nostra permanenza. Sia Tom che io lo ricordiamo con grande affetto.