Il 26 di agosto si è spento nella sua casa di Tavertet, in Spagna, Raimon Panikkar. Aveva 92 anni. La sua vita si è incrociata più volte con La Stella del Mattino. In particolare Jiso Forzani prima e Gennaro Iorio poi hanno collaborato con lui partecipando a

gruppi di studio e seminari da lui diretti o coordinati. Nel 2005 presso l’Università di Urbino ricevette la lurea honoris causa in Antropologia ed epistemologia delle religioni. A me, piccolo uomo che si arrabatta con una mezza dozzina di dizionari di carta, più altrettanti on line, per venire a capo degli incroci di lingue nei quali si esprime la cultura religiosa, aveva impressionato sentirgli dire di padroneggiare bene 14 lingue e di sapersela cavare in altre tre o quattro. Un punto di incrocio, uno snodo, partenza e arrivo delle più lontane notizie del sapere. Jiso Forzani ci offre il suo ricordo con questo coccodrillo senza lacrime .
Oggi, 31 agosto, è giunto un ricordo di Panikkar da parte di Milena Carrara Pavan, amica, collaboratrice, curatrice di tutte le opere di Panikkar. Pubblichiamo il suo scritto tra i commenti, al numero 1.