A Firenze esistono alcuni mercati rionali periodici molto famosi, quello delle Cascine per esempio. Poi ve ne sono altri, giornalieri, nelle zone più caratteristiche del centro storico, che hanno oramai una fama internazionale. Mi trovavo a Firenze ed ho trascorso un poco di tempo tra le bancherelle dei due più famosi di quei mercati, quello di San Lorenzo e quello della Loggia del Porcellino. Vi è davvero qualche cosa di nuovo, un simbolo potente che annuncia un nostro possibile futuro: bancarellai cingalesi, arabi, brasiliani, italiani e soprattutto cinesi che vendevano merce dall’aria “fiorentina” prodotta da manodopera cinese (ho verificato con i bancarellai) a grandi gruppi di turisti cinesi.
Firenze è il guscio, lo scenario sul quale qualcun altro mette in scena lo spettacolo. Per ora con le nostre marionette, un domani…
Su un altro scenario l’amico Butchlazy dipinge le sue note. Rotonde e morbide ci ricordano tempi lontani, il sound California della fine degli anni sessanta…