Lunedì 22 maggio 2006, alle ore 19, Joan Halifax terrà a Milano, presso lo Spazio Sirin, in via Vincenzo Vela 15, un incontro sul tema «La compassione e la cura ai morenti». Ingresso a offerta libera. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Maitreya, istituto di cultura buddista.

Joan Halifax

Joan Halifax, laureata in filosofia e antropologia, è stata per molti anni la principale collaboratrice del grande studioso di miti Joseph Campbell. È stata docente alla Columbia University, alla Facoltà di Medicina dell’Università di Miami, alla Nuova Scuola per la Ricerca Sociale, all’Istituto Naropa e all’Istituto di Studi Integrali della California. È autrice di molti libri, tra i quali ‘Voci sciamaniche’, pubblicato nel 1982 da Rizzoli. Grande viaggiatrice «interiore» ed «esteriore», ha passato lunghi periodi della vita tra i Dogon del Mali e gli Huicholes e i Maya del Messico studiando la loro cultura e partecipando ai rituali sciamanici. Lavora da anni con i malati terminali di cancro. Nel 1990 ha fondato Upaya, a Santa Fe nel New Mexico, dove ora pratica e insegna, operando nelle carceri con detenuti di massima sicurezza e condannati a morte e assistendo malati incurabili.

Joan Halifax

È fondatrice del progetto «Stare coi morenti». Pratica il buddismo fin dalla fine degli Anni ’60 ed è stata formalmente ordinata monaca nel 1976 dal maestro zen Seung Sahn. Nel 1990 ha ricevuto la trasmissione senza parole dello Zen dal maestro Thich Nhat Hanh ed è un Dharmacarya dell’ordine Tiep Hien. E’ uno dei maestri fondatori dello Zen Peacemaker Order di Roshi Bernie Glassman e della scomparsa sensei Jishu Holmes. Come insegnante di Dharma appartiene alla corrente del «buddismo impegnato», che sostiene la necessità di couniugare la pratica della meditazione e dell’autoconoscenza con l’impegno sociale e umanitario.
Per approfondire:
http://www.upaya.org/
http://www.rtsi.ch/trasm/mondivicini/welcome.cfm